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Hellas Verona, allenamento questa mattina. Ore 16 conferenza Zanetti
La squadra gialloblù prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma lunedì sera al Bentegodi contro il Monza.
RIP Igor
Una canzone famosa canta..Dietro non si torna non si può tornare giù quando ormai si vola non si può cadere giù... Caro amico nostro ora stai volando nei nostri ricordi, ricordi che ci fanno sorridere per tutte le bellissime esperienze che abbiamo passato! Grazie per aver fatto parte della nostra vita! Ci mancherai tanto... Ciao Igor! Condoglianze alla famiglia da parte di Hellas Live. Per sempre voleremo in alto. RIP.
Hellas Verona, fine settimana gialloblù
Tutti gli appuntamenti delle squadre scaligere in questo weekend.
SABATO 19 OTTOBRE
Under 14 maschile: Udinese-Hellas Verona, ore 15, campo sportivo 'San Gottardo', Udine
DOMENICA 20 OTTOBRE
Under 13 maschile: Caldiero-Hellas Verona, ore 10.30, campo sportivo di via Brigata Paracadutisti Folgore, Ronco all'Adige (VR)
Primavera maschile: Lazio-Hellas Verona, ore 11, Lazio Training Center, Formello (RM)
Under 15 maschile: Hellas Verona-Cittadella, ore 11, Antistadio 'Tavellin', Verona
Prima squadra femminile: Hellas Verona-Pavia, ore 15, stadio 'Olivieri', Verona
Primavera femminile: Arezzo-Hellas Verona, ore 15, campo sportivo 'Stadio dei Pini', Foiano della Chiana (AR)
Under 16 maschile: Hellas Verona-Cittadella, ore 15, Antistadio 'Tavellin', Verona
Under 17 maschile: Cittadella-Hellas Verona, ore 15.30, centro sportivo 'Tombolo', Tombolo (PD)
LUNEDI 21 OTTOBRE
Under 18 maschile: Hellas Verona-Empoli, ore 11.30, Antistadio 'Tavellin', Verona
Under 15 femminile: Saval maschile-Hellas Verona, ore 18.30, campo sportivo di via Faliero, Verona
Prima squadra maschile: Hellas Verona-Monza, ore 20.45, stadio 'Bentegodi', Verona. Fonte: hellasverona.it
Primavera Hellas Verona, domenica a Formello sfida contro la Lazio
Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, torna il campionato Primavera 1 2024/25 per l’8ª giornata che si disputa questo weekend. La formazione gialloblù guidata da mister Paolo Sammarco affronta la Lazio del tecnico Stefano Sanderra e il match si gioca domenica 20 ottobre con inizio alle ore 11 all’’SS Lazio Training Center’ di Formello (RM). Il Verona arriva a questa sfida con il morale alto dopo l’ottimo pareggio ottenuto sul campo dell’Inter con il risultato di 1-1. Una partita nella quale i gialloblù hanno messo in campo una prestazione solida e attenta contro una delle formazioni tra le più accreditate al titolo. La rete del pari è arrivata al termine di una bellissima azione, partita da un lancio illuminante di Alessandro Pavanati per la testa di Richi Agbonifo, al gol numero 2 in questo campionato dopo quello realizzato all’’Olivieri Stadium’ contro il Torino. Attualmente l’Hellas occupa la 14a piazza in classifica con 8 punti.
La Lazio è un’altra squadra che lotta per accedere almeno alle fasi finali e l’ottima partenza in campionato conferma la qualità della rosa a disposizione di mister Sanderra. I biancocelesti sono in 6a posizione con 12 punti, ottenuti grazie a 3 vittorie (contro Empoli, Inter e Udinese) e 3 pareggi (Atalanta, Monza e Genoa). In totale hanno realizzato 12 gol subendone 9. Dall’attacco laziale sono arrivati più della metà delle reti realizzate e Federico Serra e Mahamadou Balde sono i migliori marcatori con 3 gol a testa. Queste le parole di mister Paolo Sammarco alla vigilia della partita: "Domenica andiamo ad affrontare una trasferta molto impegnativa contro una squadra, la Lazio, ben organizzata e che concede molto poco grazie al fatto che ha delle ottime individualità. Sarà una partita nella quale dovremo prestare massima attenzione, giocare a ritmi alti e provare a metterli in difficoltà con le nostre qualità. Sono molto contento di come stanno lavorando i ragazzi nonostante le diverse assenze per gli impegni delle Nazionali o perché alcuni erano spesso aggregati in Prima squadra. Confido molto nella loro voglia di tornare a giocare in campionato e nel voler fare una grande partita per ottenere punti importanti". Fonte: hellasverona.it
Pazzini: “18/10/2015. Il primo di 50 in maglia gialloblù, l’inizio della storia con l’Hellas. Che ricordi!”
L’ex attaccante gialloblù ha pubblicato su Instagram il rigore del momentaneo vantaggio siglato al Bentegodi contro l’Udinese, la prima rete con la maglia scaligera, datato 18 ottobre 2015. Con l’Hellas Verona, in 135 presenze si contano 50 reti per Giampaolo Pazzini.
Sammarco: “Primavera campionato competitivo. Ci alleniamo vicino alla Prima squadra e l’atteggiamento di Zanetti mi piace molto”
“La sosta è sempre un momento particolare perché fortunatamente alcuni ragazzi vanno in nazionale e di conseguenza il numero dei componenti è un po’ ridotto. Cerchiamo di lavorare in modo specifico. Facciamo lavori fisici nei primi giorni avendo a disposizione molto tempo prima del ritorno in campo e poi andiamo a lavorare su alcuni ruoli o anche sui singoli perché non riusciamo a fare partite a tutto campo quando si è in dieci/dodici. Abbiamo avuto la fortuna di allenarci un paio di volte con la prima squadra, siamo riusciti a fare delle esercitazioni tattiche con loro e per i ragazzi sono state importanti perché sentono anche la voce di Zanetti.
In campionato siamo partiti bene, poi ci sono stati due stop con Empoli e Udinese. Nel primo caso la squadra è partita bene poi l’espulsione di Cisse ha un po’ cambiato le sorti. Mentre la seconda è stata la nostra peggior gara anche per merito loro. Invece quella contro l’Inter ci deve dare fiducia perché abbiamo giocato alla pari contro una delle squadre più forti del campionato.
È il mio terzo anno di Primavera ed è veramente un campionato molto competitivo. C’è capitato a noi come Verona di affacciarci nelle zone alte, nonostante il nostro obiettivo sia quello di tenere la categoria, senza riuscire poi a restarci per tanti fattori. Un pizzico di rammarico c’è sicuramente, i risultati passano dalle prestazioni e sono convinto che prestazioni come quelle di Empoli non portano spesso a delle sconfitte. Anche a Firenze per alcuni tratti abbiamo fatto una buona gara prendendo gol un po’ per inesperienza del campionato perché tanti ragazzi sono arrivati a fine mercato e alcuni stranieri parlano poco anche l’inglese e non è facilissimo comunicare, per questo su alcuni siamo un pochino in ritardo. La difficoltà iniziale, dal ritiro, è stata soprattutto quella di amalgamare diversi gruppi che si univano: dall’anno scorso sono rimasti in pochi, qualcuno è salito dall’U18 e diversi sono arrivati dal mercato, quindi è sempre una scoperta. La gara contro il Sassuolo ci ha dato tanta autostima perché anche noi, come staff, probabilmente, non pensavamo di essere così avanti. Poi all’interno del campionato si può vincere e perdere contro tutti.
Io insisto sempre sul discorso dell’atteggiamento con i ragazzi. Le partite si affrontano con grande spirito e voglia che poi è un po’ la storia della prima squadra andando a vedere i risultati. Oltre a questo dobbiamo metterci dentro le nostre qualità che secondo me ne abbiamo tante. L’idea è quella di andare a giocare su tutti i campi senza timori, a viso aperto e sempre con il rispetto per l’avversario. Tra Lazio, Atalanta e Milan, tre delle squadre più blasonate, mi piacerebbe vedere questo poi il risultato finale è determinato da diversi fattori. Possiamo migliorare sulla conoscenza reciproca perché amalgamare non è mai facile, sia per noi come staff ma anche tra i ragazzi stessi. Poi credo anche nella consapevolezza, se riusciamo a far passare il messaggio di poter essere allo stesso livello degli altri possiamo giocarcela con tutti, sempre con rispetto e umiltà come detto prima.
Siamo a disposizione della prima squadra e la cosa più bella è la soddisfazione di ricevere, tramite il direttore (Margiotta n.d.r.) che è un collante importante per il lavoro che fa, dei feedback positivi sui nostri ragazzi. Questo è anche uno stimolo ulteriore, noi facciamo il tifo per il Verona e per i nostri ragazzi perché se la società dovesse andare bene è il vedere ripagato il lavoro di tutto il settore giovanile. Abbiamo diversi ragazzi che hanno fatto tutta la trafila dagli esordienti fino alla Primavera e deve essere un orgoglio. Allenarsi o giocare partite di fianco allo stadio Bentegodi deve essere uno stimolo per i ragazzi, deve passare questo a loro.
Ghilardi, Coppola, Cisse: devono essere uno stimolo per i suoi ragazzi
“Assolutamente, ma lo sono. Cisse è stato con noi due anni. E ora è stabilmente con la prima squadra ma ha rapporto con tanti ex compagni della Primavera. Tutti lo vedono e hanno ambizione di andare di là. Poi quando vanno ad allenarsi con i più grandi i ragazzi alzano l’attenzione pur di farsi vedere. Noi abbiamo la fortuna di allenarci di fianco a loro, nello stesso comprensorio, li vedono e hanno quell’ambizione lì.
Zanetti lo conoscevo già, abbiamo giocato anche contro da calciatori. Ci capita di andare a fare delle esercitazioni o delle partitelle con la prima squadra e in queste occasioni ci confrontiamo e mi fa domande sui ragazzi che poi decide di chiamare per allenarsi con loro perché li vuole vedere. Di sicuro è un allenatore curioso, aiuta molto i ragazzi. Mi piace molto il suo atteggiamento, come conduce gli allenamenti, è di stimolo per la squadra ed è credibile. Qualche cosa la condivido anche io nella preparazione delle partite e quindi per ora è un aiuto per tutti” ha dichiarato mondoprimavera.com, l’allenatore della Primavera dell’Hellas Verona, Paolo Sammarco.
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Hellas Verona, Serdar pronto… per la panchina
Il centrocampista tedesco sarà convocato dall’allenatore gialloblù per la sfida contro il Monza, incontro che chiuderà lunedì sera allo stadio Bentegodi l’ottava giornata della Serie A Enilive 2024/25.
Il classe 1997, partirà però dalla panchina. L’unica apparizione quest’anno è datata 18 agosto, alla prima di campionato contro il Napoli, appena 21’ prima del problema muscolare che l’ha costretto fermo ai box per due mesi.
Hellas Verona, per la difesa piace Venturi
Da Cosenza ne sono certi. Il club gialloblù ha messo gli occhi sul difensore centrale classe 1999, Michael Venturi. L’Hellas Verona, grazie anche ai buoni rapporti con l’ex braccio destro di Sogliano ed attuale ds del Cosenza, Gennaro Delvecchio, vorrebbe portare Venturi già a gennaio alla corte di Zanetti, mentre la società calabrese preferirebbe privarsene non prima di giugno, come riporta Cosenza Channel. Foto Instagram
Il trasferimento di Djuric dall’Hellas al Monza. Ag. Sabbatini: “Affare vantaggioso anche per il Verona”
"A gennaio il Monza cercava un attaccante con caratteristiche particolari; un centravanti classico, dotato di struttura fisica, capace di segnare ma anche di giocare per la squadra e sacrificarsi. Hanno individuato in lui la pedina giusta. L’Hellas Verona ha una politica precisa, una filosofia, quella di prendere dei giocatori, portarli ad alto livello e poi venderli. In questa politica ci è finito anche Milan, quando è arrivata un'offerta utile come quella del Monza. La proposta economica era buona, l'affare era vantaggioso anche per il club gialloblù.
Djuric a Verona si trovava molto bene, la città gli è sempre piaciuta e la società non ha mai mancato in nulla. Ma quando c'è sul mercato un club che fa una proposta cosi allettante... Era un puzzle che si completava, una buona soluzione. Uno dei fattori decisivi è stato l'impegno in prima persona di Galliani, che insieme ai suoi collaboratori ha preso l'operazione in mano e ha cercato di portarla a termine, riuscendovi” ha dichiarato a gianlucadimarzio.com, l’agente dell’attaccante bosniaco Vittorio Sabbatini.
Hellas Verona, allenamento questa mattina
I gialloblù di Zanetti proseguono la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma lunedì sera al Bentegodi contro il Monza.
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