Ad section
Tutte le news
Primavera Hellas Verona, domenica trasferta a Empoli
Si avvicina, per l'Hellas Verona, la seconda trasferta stagionale, valevole per la 5ª giornata del campionato Primavera 1 2024/25.
I gialloblù saranno ospiti dell'Empoli di Alessandro Birindelli domenica 22 settembre, con inizio alle ore 15.00, al Campo Sportivo di Petroio di Vinci (FI). I ragazzi guidati da mister Paolo Sammarcosono alla ricerca di un altro risultato utile consecutivo, dopo le due belle vittorie interne ottenute contro Cagliari e Torino. Proprio nel posticipo della 4ª giornata si è visto un Hellas combattivo e sempre pronto a rispondere ai momenti di difficoltà, come ha dimostrato il primo tempo della partita contro i granata, quando il Verona si è trovato sotto per due volte nel punteggio, riuscendo sempre a pareggiare il risultato. Le reti di Luna e Agbonifo hanno permesso ai ragazzi gialloblù di andare negli spogliatoi con il risultato di 2-2, prima di prendere la testa della partita grazie al gol di Corradi e la doppietta di Pavanati, per il 5-3 finale. L'Empoli, avversario di turno del Verona, è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, con due pareggi e due sconfitte, di cui l'ultima rimediata sul campo del Milan per 4-1. Attualmente la formazione toscana occupa la penultima posizione in classifica, ma nella scorsa stagione solamente un punto ha diviso Empoli e Verona nella classifica finale, con i gialloblù decimi a quota 46 punti e i toscani undicesimi con 45. I ragazzi di mister Sammarco dovranno stare particolarmente attenti all'attaccante classe 2007 dei toscani Bogdan Popov che in questa stagione ha già trovato la via del gol per due volte sui tre totali realizzati in stagione dall'Empoli.
Queste le parole di mister Paolo Sammarco all'anti vigilia della partita: "Domenica ci aspetta un'altra partita difficile, in trasferta, dove vogliamo iniziare a fare punti anche lontani da Verona. L'Empoli è una squadra organizzata, con dei grandi attaccanti, per questo dovremo fare molta attenzione. Sicuramente loro non sono partiti come speravano e anche per questo avranno tanta voglia di riscatto, e questo per noi sarà un motivo in più per fare una partita molto attenta. Noi stiamo lavorando con grande entusiasmo, grazie anche alle ultime due vittorie che ci hanno dato tanta fiducia. Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, ma, anzi, dobbiamo alzare ancora il nostro livello per continuare a fare bene e migliorare, cercando di portare a casa punti da ogni partita". Fonte: hellasverona.it
Hellas Verona-Torino, ore 18:45 apertura cancelli stadio Bentegodi
Hellas Verona FC informa che in occasione della gara Hellas Verona-Torino, valida per la 5ª giornata di Serie A Enilive 2024/25, e in programma venerdì 20 settembre (ore 20.45), i cancelli dello stadio 'Bentegodi' apriranno alle ore 18.45.
Serie A Enilive 2024/25, il programma completo della 5ª giornata
Il quinto turno del massimo campionato si apre alle ore 18:30 con Cagliari-Empoli; ore 20:45 Hellas Verona-Torino. Domani ore 15 Venezia-Genoa; ore 18 Juventus-Napoli; ore 20:45 Lecce-Parma. Domenica ore 12:30 Fiorentina-Lazio; ore 15 Monza-Bologna; ore 18 Roma-Udinese; ore 20:45 Inter-Milan. Lunedì ore 20:45 Atalanta-Como.
Hellas Verona-Torino, la probabile formazione dei gialloblù di Zanetti
(3-4-2-1) Montipó, Dawidowicz, Magnani, Coppola; Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva, Lazovic; Kastanos, Livramento; Tengstedt.
Buon compleanno
Tanti auguri a… Thomas Henry. L’ex attaccante dell’Hellas Verona compie 30 anni.
Hellas Verona-Torino, i gialloblù convocati di Zanetti
Mister Paolo Zanetti ha convocato 27 calciatori per Hellas Verona-Torino, match valido per la 5ª giornata della Serie A Enilive 2024/25, in programma domani, venerdì 20 settembre alle ore 20.45, allo stadio 'Bentegodi'.
#VERONATORINO - I CONVOCATI
1 Montipò
3 Frese
4 Daniliuc
5 Faraoni
6 Belahyane
7 Lambourde
8 Lazovic
9 Sarr
11 Tengstedt
12 Bradaric
14 Livramento
15 Okou
17 Sishuba
20 Kastanos
21 Dani Silva
22 Berardi
23 Magnani
27 Dawidowicz
29 F. Alidou
34 Perilli
35 D. Mosquera
38 Tchatchoua
42 Coppola
72 Ajayi
80 Cisse
82 Corradi
87 Ghilardi. Fonte: hellasverona.it
Ad section
Hellas Verona-Torino, domani oltre 23.000 spettatori allo stadio Bentegodi
Tra abbonati e biglietti venduti, superata quota 23.000 per la sfida in programma venerdì sera, incontro valido per la 5ª giornata della Serie A Enilive 2024/25. Esauriti i settori Poltrone Est e Curva Sud. Settore Ospiti a quota 739.
Incontro chiarificatore tra Hellas Verona FC e Hellas Live
È ormai quasi un anno che le comunicazioni tra la testata Hellas Live e la società Hellas Verona FC sono state interrotte, a causa di alcuni contenuti pubblicati sulla nostra pagina web e sui nostri profili social.
Noi pensiamo che il diritto di cronaca verso i tifosi gialloblù sia la cosa più importante in tutta questa vicenda, e la nostra voglia di poter ricucire un rapporto con il Verona e la sua Presidenza, per poter seguire da vicino tutte le vicende che riguardano l’Hellas, sia una componente fondamentale. Non era intenzione di Hellas Live offendere alcuna persona o componente della società Hellas Verona, e laddove qualcuno si fosse sentito offeso porgiamo le nostre scuse sincere.
Per questo ci teniamo a informare tutti i nostri lettori che, dopo un incontro chiarificatore tra noi e la società veronese, Hellas Live potrà tornare a seguire dal vivo tutti gli eventi organizzati dall’Hellas Verona, sapendo che, nella vita, se si è offeso anche involontariamente qualcuno, non c’è nessuna vergogna nel confrontarsi e nel chiedere scusa.
Alberto Fabbri
Numeri e curiosità di Hellas Verona-Torino
In occasione del match di domani, venerdì 20 settembre, Hellas Verona e Torino si sfideranno per la 61ª volta nella loro storia in Serie A.
L'ultima vittoria dei gialloblù al 'Bentegodi' contro il Torino risale alla stagione 2017/18. In quell'occasione, Mattia Valoti, dopo la rete realizzata al 12', realizzò la doppietta vincente che siglò il definitivo 2-1 per i gialloblù.
L’ultimo pareggio tra Hellas Verona e Torino arrivato allo stadio 'Bentegodi' in Serie A risale al 9 maggio 2021: risultato di 1-1 con entrambe le reti negli ultimi minuti di gioco. A Vojvoda, che portò avanti i granata all'85', rispose Dimarco tre minuti più tardi.
Il Torino è la squadra contro cui il Verona ha pareggiato più partite in A, ben 26.
Nell'anno dello Scudetto, Hellas Verona-Torino si giocò allo stadio 'Bentegodi' il 14 aprile 1985. In quell'occasione il match terminò con il risultato di 1-2 grazie alle reti di Serena (53') e Schachner (65') per i granata e di Briegel (77') per i gialloblù.
Nessun centrocampista ha completato più dribbling di Reda Belahyane nella Serie A 2024/25 - sette - come Nico Paz del Como e Payero dell'Udinese.
Dal suo esordio con l’Hellas Verona in Serie A (2021/22), Lorenzo Montipò è il portiere che ha effettuato più interventi (342) nel massimo campionato italiano.
Solo Pablo Marí (10) ha intercettato più palloni di Diego Coppola (9) tra i difensori nella Serie A 2024/25. Fonte: hellasverona.it
Hellas Verona, Zanetti: “Contro il Torino nessun alibi. I tifosi ci stanno dando grande fiducia e noi non vogliamo deluderli”
Mister, poco tempo per recuperare tra il posticipo di lunedì sera e l'anticipo del venerdì...
"Capisco la domanda, ma non voglio dare alibi alla squadra per questo. Fa parte del calendario e delle sue difficoltà, di pause nazionali e altri situazioni. Questi aspetti ci costringono ad essere ancora più squadra, ad unire i legami e a non cercare alibi. Andremo in campo con chi sta meglio, e oggi nell'allenamento del pomeriggio prepareremo al meglio la partita. Faremo il massimo e dobbiamo trovare le energie psico-fisiche dentro di noi, anche perché giocheremo in casa nostra davanti ad un pubblico straordinario che sta facendo dei record a livello di abbonamenti, e ci sta dando grande fiducia. Anche da questo punto di vista non dobbiamo assolutamente deludere e trovare le energie per andare oltre a tutte le difficoltà".
Chi pensi di recuperare tra Duda, Frese e Suslov?
"Duda e Suslov non sono recuperati, mentre Frese proveremo a portarlo in panchina. Inoltre, si aggiunge l'assenza di Harroui che ha avuto una distorsione al ginocchio collaterale e starà fuori dalle quattro alle cinque settimane. Sono cinque titolari fuori, considerando anche Serdar, ma questa è un’opportunità per tutti gli altri giocatori che prenderanno il loro posto".
Chi ti sembrano i più pronti per andare in campo, vedendo anche le assenze?
"Ci sono più giocatori pronti a scendere in campo. Credo che Sarr e Livramento si giochino il posto di Harroui. Livramento è tornato con poca condizione dalla Nazionale e per questo non è sceso in campo a Roma, ma ha tutta la mia stima. Su Sarr avevamo detto che aveva bisogno di un mese di ambientamento, ora siamo vicini allo stato ideale anche se gli manca un po' di ritmo gara, ma secondo me si può candidare per quel posto. In mezzo al campo andremo con i soliti, mentre le altre scelte le faremo dopo l'allenamento di oggi".
Magnani potrà trovare spazio contro il Torino?
"Magnani ha trovato spazio contro la Juventus e non è detto che non lo trovi anche domani. Io penso che lui abbia le qualità per essere un valore aggiunto per la squadra, ma per farlo deve essere in una condizione psicologia massimale. Lui mi ha già dimostrato quello che sa fare, ma è un giocatore particolare se non è al massimo psicologicamente, sta a lui smentirmi sul campo con l'atteggiamento giusto. Ma per me lui resta il più dotato che abbiamo in difesa, e questo è un complimento che io gli faccio pubblicamente. Se domani andrà in campo mi aspetto una grande prestazione da lui".
Che avversario sarà il Torino?
"Sarà una partita difficile per noi ma deve essere anche per loro. Abbiamo le nostre armi e la nostra qualità, ma sarà una partita fisica dove i duelli faranno la differenza. Loro hanno delle individualità di livello, si tratta di una squadra allenata molto bene che possiede grande intensità e idee di gioco, ed è una squadra costruita per puntare all'Europa. Sarà una partita difficile, ma l'importante sarà quello che faremo noi, per dimostrare di poter essere all'altezza della gara".
Ci sono delle assenze pesanti, quanto sono pronti, anche a gare incorso i ragazzi più giovani come Cisse e Lambourde?
"Sono mentalmente più pronti di altri, più liberi e spavaldi come devo essere i giovani di talento. Loro hanno grande voglia e spirito, ma sta a me capire quando utilizzarli. In effetti, si aprono delle possibilità di minutaggio per loro e abbiamo già visto Cisse. Il minutaggio però mi interessa per i giocatori affermati, nei giovani cerco la qualità dei minuti che fanno in campo. I giovani devono puntare a questo, a entrare pesantemente quando ne avranno l'occasione".
Sei più arrabbiato o soddisfatto dopo la partita con la Lazio?
"Sono onestamente più arrabbiato, confermo quello che ho detto dopo la partita, cioè che la squadra ha dato tutto e si è impegnata avendo il carattere di recuperare dopo essere andati sotto, ed è rimasta dentro la partita per 90'. Ma pur essendo stata una buona partita, secondo me non è stato il nostro 100%. Abbiamo giocato tra il 70% e il 100%, forse con il massimo potevamo trovare qualche punto. In due o tre situazioni, in qualche duello, siamo stati un po' leggeri, come anche sul gol, e quei duelli bisogna vincerli per trovare punti in casa della Lazio. Di questo mi sono arrabbiato con la squadra, perché loro hanno già dimostrato che possono farlo, di poter dare di più. Io mi arrabbio con loro perché sono forti, e non è sufficiente dopo una sconfitta dire abbiamo fatto una buona partita. Bisogna essere oggettivi e nella mia analisi penso che potevamo fare qualcosa di più".
Pensa che esista un problema sui calci d'angolo?
"No, non penso esista un problema sui corner avversari, mi arrabbio di più per come gestiamo i nostri calci d'angolo. Abbiamo subito tanti corner ma preso solo 1 gol in 4 partite, quindi non è un problema, ma dobbiamo sempre essere molto attenti e cercare di vincere i duelli visto che marchiamo a uomo. Però ne abbiamo battuti tanti e male, non convinti di poter far gol, e le palle inattive sono importanti e spostano a livello di punteggio nel corso di un campionato. Questo rientra nel non 100% di cui parlavo prima, piccoli dettagli che non ci possiamo permettere di sbagliare. A Roma si può anche perdere ma voglio perdere dando tutto e questo io l'ho detto ai ragazzi e ora voglio mentalmente il 100% di quello che possiamo dare".
Potrebbe esserci spazio da titolare per Faraoni e Ghilardi?
"Io devo fare sempre delle scelte e questo non vuol dire che io non abbia la stima di chi non gioca, tutti avranno il loro spazio nel tempo. Esistono delle gerarchie e io sono pronto anche a cambiarle. Faraoni è entrato bene ma anche Bradaric è un buon giocatore e può trovare spazio. Vediamo se Lazovic avrà recuperato dall'ultima partita visto che lui è il nostro titolare su quella fascia. Faraoni si candida per un posto. Sicuramente siamo coperti in quei ruoli senza nessun tipo di problema". Fonte: hellasverona.it
Ad section
Ad section
Non perderti le novità!
Che aspetti?Ad section